Cosa vedere, visitare e provare tra una pedalata e l’altra


A Faenza, il Museo Internazionale delle Ceramiche custodisce la più completa raccolta mondiale di ceramica d’ogni epoca e continente e le oltre 60 botteghe di artisti ed artigiani perpetuano la secolare tradizione nell’arte ceramica.
Una sosta alle Terme di Riolo ed è possibile lasciare alle spalle ogni stress, rigenerati da terapie del benessere; e la sera, tra borghi medievali, pievi e rocche, prendono vita coinvolgenti eventi. Inoltre, lungo questi itinerari, la grande ricchezza culturale del territorio si incontra in originali musei all’aperto quali il Giardino delle Erbe “A. Rinaldi Ceroni” di Casola Valsenio, un libro aperto della natura per scoprire i segreti delle piante officinali, e il Museo all’Aperto di Angelo Biancini, a Castel Bolognese, esposizione permanente delle opere in bronzo del famoso scultore.
L’itinerario dei vini e dei sapori corre lungo la Strada del Sangiovese delle Colline di Faenza e permette di incontrare i grandi vini e la cucina del territorio.
Natura e paesaggi non deludono: il Parco regionale della Vena del Gesso Romagnola, circondata da caratteristici “calanchi” argillosi, ospita una fitta rete di strade e sentieri, da percorrere, oltre che in bicicletta, anche a piedi e a cavallo.


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